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IMAGINOPOLIS. I nostri luoghi con i loro occhi // testo della mostra

Vedere di nuovo quel che si è già visto, in altro modo, con altri occhi: è questo il concetto alla base di Imaginipolis. Gli occhi sono quelli dei bambini che si fanno esploratori, scrutatori, indagatori della città esistente per poi diventare architetti, progettisti, urbanisti per la loro città. Una città “inedita”, letta e trascritta, e una città “nuova”, pensata e edificata dagli stessi.

Questa mostra raccoglie la documentazione dei laboratori didattici avvenuti nelle scorse settimane nel centro storico di Montecassiano, dove i bambini partecipanti hanno potuto fare esperienza del paesaggio urbano in maniera non convenzionale. Infatti, nessuna informazione storica o funzionale dell’architettura del borgo è stata direttamente impartita dai conduttori di laboratorio con la volontà di lasciare che i bambini costruissero un approccio più libero ed empatico con lo spazio circostante. In nessun caso si è voluto imporre una risposta, veicolare un’informazione certa, cosicché nelle varie attività ogni bambino è stato libero di concentrare la propria attenzione dove volesse, scegliendo dei particolari significativi e applicando personali metodologie d’analisi. Durante le passeggiate tra i vicoli del borgo ai partecipanti sono stati forniti materiali per annotazioni e disegni, macchine fotografiche e altri strumenti utili per l’esplorazione. La scelta di dare loro anche dei “materiali da grandi” va presa come una dichiarazione di dignità del pensiero infantile: i laboratori muovevano dall’idea che il pensiero del bambino, nella sua diversità, avesse pari dignità rispetto a quello razionale dell’adulto.

Oltre ai materiali di documentazione delle passeggiate esplorative, la mostra espone una serie di progetti urbani ideati dai bambini e realizzati con l’aiuto di giovani architetti e progettisti. Questi ultimi si sono messi a disposizione dei più piccoli diventando strumenti per i loro desideri e aspettative. In risposta ad alcuni quesiti i piccoli esploratori hanno progettato interventi per una rinnovata città, per integrare con edifici e servizi inediti uno spazio costruito fino ad ora solo dagli adulti. I progettisti dopo aver ascoltato e stimolato i più giovani “colleghi” hanno saputo tradurre il pensiero spesso irrazionale dei bambini nel linguaggio “professionale” degli adulti. Nel percorso di mostra, inoltre, alcuni dispositivi stimolano lo spettatore ad un’inedita presa di coscienza del paesaggio urbano riprendendo alcune delle attività svolte dai bambini nel corso dei laboratori. Se infatti la precedente fase laboratoriale ha visto come protagonisti i bambini, questa esposizione si rivolge principalmente ad un pubblico di adulti: a noi “grandi” la mostra vuole fornire la possibilità di osservare gli spazi che da sempre abitiamo in maniera diversa, ritrovando quella spontaneità e quella propensione al gioco che una volta ci appartenevano e che ci sono state negate dal tempo che passa.

In fondo progettare una città è pensare ad un avvenire collettivo, con le sue strutture fisiche e il suo ordine, è prendere coscienza del domani ipotizzando il miglior futuro possibile e allora: chi più di un bambino ha il diritto di farlo?

Un progetto di Gentili Michele

Prodotto con Alisia Cruciani

per l'Ass. Culturale Zandagruel in collaborazione con il Comune di Montecassiano

 

Piccoli esploratori

Alessandro P. - Alessandro S. - Clara G. - Diego M. - Elisa B. - Greta G. -Giona G.

Yixi C. - Niccolò B. - Riccardo C. -  Simone D.G. - Tommaso P.

Progettisti

Sofia Bonini -  Paolo Chiacchiera – Taras Kolos – Luca Montironi – Marta Ortolani – Laura Perini

Staff

Michele Andreoni – Giovanni Cristino - Sara Emiliani – Alessandro Farabolini – Jennifer Farabolini

Lavinia Magnaterra – Chiara Ortolani – Rossella Palmieri – Eleonora Salvucci

Fotografie

Stefano Antonelli

Video

Alessandro Bellezze – Pietro Fabiani – Alessandro Ortenzi – Alessandro Vitali

Imaginopolis. I nostri luoghi con i loro occhi (2016)

I laboratori

Manifesto della mostra
Imaginopolis. La città dagli occhi di bambino // articolo PsicoArt
Imaginopolis. Un racconto

I progetti

La mostra

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